Gae Aulenti , Pseudonimo di Gaetana Emilia Aulenti, è stata designer e architetto italiana, ed è considerata una delle migliori della sua generazione, e ha lasciato un segno indelebile nella storia del design. Durante la sua carriera ha vinto numerosi premi tra cui l'Imperial Prix for Architecture assegnato dalla Japan Art Association di Tokyo. Dal 1956 lavora a Milano, dove si dedica alla progettazione architettonica, all'interior e industrial design e anche alla scenografia teatrale. Nel 1979 diventa art director di FontanaArte per la quale disegna numerose lampade e oggetti d'arredo che ancora oggi sono in catalogo. Numerosi sono anche i prestigiosi progetti architettonici da lei realizzati, tra cui la riqualificazione e le nuove installazioni del Musée d'Orsay (1980-86) e del Musée National d'Art Moderne al Centre Pompidou (1982-85); la riqualificazione di Palazzo Grassi a Venezia (1985-86); il nuovo accesso alla stazione di Santa Maria Novella a Firenze (1990); il Palazzo Italia all'EXPO '92 di Siviglia; la ristrutturazione delle antiche Scuderie Pontificie al Quirinale a Roma (1999); la riqualificazione di piazzale Cadorna a Milano (2000); le stazioni “Museo” e “Dante” della linea 1 della metropolitana e il ridisegno delle piazze Cavour e Dante a Napoli (1999-2002); il nuovo Asian Art Museum di San Francisco (1996-2003); il Museo d'Arte Catalana di Barcellona (1985-2004); la ristrutturazione del Palavela di Torino per i Giochi Olimpici Invernali 2006; l'Istituto Italiano di Cultura di Tokyo (2006); il restauro e la trasformazione in polo museale di Palazzo Branciforte a Palermo (2011). Ha inoltre ricevuto numerosi premi e riconoscimenti tra cui: "Chevalier de la Légion d'Honneur" (Parigi), Membro Onorario dell'American Institute of Architects - Hon. FAIA; Praemium Imperiale per l'Architettura (Tokyo), “Cavaliere di Gran Croce” della Repubblica Italiana (Roma).